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  • Dott.ssa Giada Viprati

NON CAPISCO SE HO PROVATO UN ORGASMO, CHE SENSAZIONI DOVREI AVERE?


Succede che a volte, alcune donne, dicano che non sanno se hanno raggiunto l’orgasmo, che pensano di averlo provato ma non ne sono sicure, e si confrontano con amiche o colleghe su quali siano le loro sensazioni.

Ovviamente le sensazioni cambiano da persona a persona, ma chi ha provato un orgasmo sa, nonostante sia difficile da spiegare, che lo ha vissuto.

Quindi forse, se non si è certe di averlo raggiunto, è perché non c’è stato.

Le donne con maggiori dubbi sono quelle che provano un piacere sempre intenso, o crescente, che però “improvvisamente” si spegne o si esaurisce, oppure quelle che pensano che le loro sensazioni durino troppo poco per essere paragonate e qualcosa di molto piacevole, come molte donne raccontano.

Gli orgasmi sono differenti per intensità, durata e sensazioni, poiché ogni donna reagisce in modo soggettivo a particolari stimoli.

Quindi vediamo in linea generale come capire se c’è o no un orgasmo, cosi accontentiamo anche molti uomini che ci chiedono “come capisco se la persona con cui faccio sesso sta fingendo?”.

Vediamo per cominciare che Master & Johnson parlano di 4 FASI DI RISPOSTA SESSUALE che si attuano quando si crea piacere :

Eccitazione: fase in cui, grazie a stimolazioni interne o esterne, visive o tattili, o anche a fantasie, nella donna si produce una lubrificazione vaginale oltre che modificazioni di tutta la vulva e del seno.

Plateau: stadio in cui si innalza il livello di eccitazione fino quasi all’orgasmo.

Orgasmo: fase in cui si arriva al culmine dell’eccitazione , che ha quindi un inizio e una fine.

Fase di Risoluzione: tutte le componenti fisiologiche di eccitamento tornano ai livelli iniziali.

Può essere quindi che alcune donne provino una eccitazione molto forte che per un motivo o per l’altro diminuisce o non si conclude con un orgasmo.

Alcune donne addirittura (dopo aver finalmente provato un orgasmo che mancava da anni) spiegano come delle volte, durante l’atto sessuale con il /la partner, sentivano dei brividi e una forte eccitazione paragonabile al secondo prima dell’arrivo dell’orgasmo, ma che poi all’improvviso diminuiva o sfociava, lasciando anche la donna un po' delusa.

Ovviamente non si parla di delusione nei confronti del partner, ma di una sensazione di leggero disagio o frustrazione psicologica e fisica, dovuta al mancato rilascio delle tensioni muscolari e del piacere nel corpo.

Si può parlare anche di una percezione di dolore a livello delle ovaie o dell’utero, come quando si è in ovulazione. Ciò avviene poiché la “fase di risoluzione” è più lenta non essendoci stato l’orgasmo, quindi la congestione degli organi pelvici può conservarsi per ore.

L’orgasmo a livello anatomico viene percepito come uno spasmo iniziale dei muscoli della vagina e a volte dello sfintere , ovvero delle contrazioni muscolari di diversa intensità e durata (di solito tra 5 e 8) che sono indipendenti dalla nostra volontà.

Inoltre a livello corporeo si percepisce una sensazione di tensione muscolare, soprattutto nella zona del perineo, nelle gambe e a livello addominale, o un tremolio.

Delle immagini esaustive di ciò che si prova si esperiscono da frasi simili: “è come se un’onda dovesse scoppiare e divagare in tutto il corpo”, oppure “la testa diventa leggera, inizia a girare e non penso più a niente..”.

Anche i muscoli facciali capita entrino in tensione e sia difficile non fare delle smorfie. Spesso ci si imbarazza anche per questo, ma sappiate che tutte le donne che provano degli orgasmi, soprattutto se intensi, fanno delle smorfie. Quindi possiamo dire che se fate fatica a mantenere una FACCIA DA SELFIE, state avendo un orgasmo.


Si possono poi creare dei rossori, in viso e soprattutto sulla pelle del tronco, ma questo a differenza di altri criteri è meno evidente poiché può avvenire anche in fase di eccitazione.

A livello di sensazioni fisiche molte donne riportano una sensazione di calore crescente, che esplode nel momento dell’orgasmo.

Si può notare anche come, a causa della tensione protratta dei muscoli delle gambe, anche quando l’orgasmo è passato e si cambia posizione o ci si rilassa, il corpo necessiti di uno “sfogo” e le gambe o alcune parti del corpo abbiano degli scatti.

In seguito il corpo si rilassa, lascia andare le tensioni, e in qualche secondo diminuiscono anche le contrazioni vaginali.

Anche la VOCE a volte ha bisogno di uno sfogo e si producono dei versi di piacere, anche urla in alcuni casi. Questo dipende anche dalla libertà e dalla concessione che la donna da a se stessa di VIVERE A PIENO IL PIACERE. Questo ovviamente non vuol dire che chi non fa versi non ha un orgasmo, assolutamente, ma che a volte si fatichi a raggiungere un orgasmo proprio perché per imbarazzo o insicurezza si vogliono CONTROLLARE troppi elementi del proprio corpo: la faccia, la voce, gli scatti e il piacere pensando siano imbarazzanti. In realtà una donna che prova piacere è molto sensuale, provate a chiedere ai vostri compagni o alle vostre compagne :-)

Anche la respirazione ed il ritmo cardiaco sono dei segnali, perché aumentano con l’aumentare dell’eccitazione fino al momento dell’orgasmo, in cui si produce una leggera iperventilazione.

In alcuni casi si va addirittura in apnea, ma state tranquille dovreste provare un forte e prolungato orgasmo, e insomma diciamocelo, non è da tutti i giorni.

Le sensazioni fisiche ovviamente variano da persona a persona, ma la percezione di piacere che aumenta sempre di più e poi raggiunge il proprio culmine è difficile da non notare.

In generale si può riscontrare un forte appagamento anche a livello psicologico, poiché si produce ossitocina (l’ormone che combatte lo stress e favorisce i comportamenti pro-sociali), serotonina e dopamina (ormone dell’estasi) e la persona si sente appagata e rilassata, godendo di un momento di benessere.

Come vedete le situazioni e le sensazioni sono molte, quindi se avete dei dubbi o non sapete bene cosa vi sta succedendo sentitevi libere e in diritto di chiedere parere ad una sessuologa.

Soprattutto se non siete felici della vostra situazione. Perché poi si sa, l’atto sessuale e l’amore non devono avere come obiettivo l’orgasmo e può capitare che non ci sia, ma di certo è una cosi bella sensazione che è un peccato non provarla spesso, soprattutto in una relazione d’amore.

Quindi donne, lasciatevi andare, non controllate troppo le sensazioni che il vostro corpo vi manda, ma ASCOLTATELE E FIDATEVI, d’altronde sono parte di voi.

Immagine: tratta dal web

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