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  • Dott.ssa Giulia Marchesi

DIETRO...MA DIETRO DIETRO?


Parliamo di Sesso Anale...sdoganato così spesso nella pornografia ma così poco conosciuto da uomini e donne.

I tabù radicati nella nostra cultura lo descrivono come qualcosa di sporco, volgare, degradante e perverso. In realtà il sesso anale non è niente di tutto ciò e non è prerogativa di un unico orientamento sessuale.


L'ano è infatti una delle zone erogene più sensuali del nostro corpo e la sua pelle è sensibile e reattiva al tatto ed alla stimolazione.

Questo ci porta ad inserirlo nelle pratiche erotiche e sessuali, ma ha bisogno di alcuni accorgimenti per viverlo nella maniera più piacevole e sicura possibile.

Innanzitutto partiamo da un concetto fondamentale: il sesso anale non dovrebbe mai essere doloroso! Se lo è, lo si sta facendo nel modo sbagliato!

Per far sì che non lo sia, ma che diventi anche una pratica molto piacevole, ecco alcuni passaggi importanti da seguire:

- deve essere praticato in maniera graduale: quante volte è capitato che il compagno di turno volesse tentare un approccio così dal niente??? ecco, la realtà è ben diversa dalla fantasia legata ai porno!

La zona anale dev'essere infatti preparata e soprattutto lubrificata adeguatamente. E siccome non c'è una lubrificazione naturale, come avviene invece per la vagina, è necessario aiutarsi con la saliva e con un buon lubrificante, adatto a questo tipo di penetrazione.

La penetrazione deve essere fatta con calma, senza fretta, prestando attenzione alle reazioni del/della partner per poter capire se è necessario fermarsi o se c'è bisogno di più lubrificazione.

La muscolatura si deve adattare gradualmente alla penetrazione, perciò la dilatazione dell'ano deve essere sempre (non solo le prime volte) ottenuta lentamente;

- la comunicazione tra i partner è fondamentale: è importante infatti che si abbia la possibilità di confessare paure, dubbi e richieste. Praticare sesso anale deve essere un desiderio di entrambi, e non un obbligo per accontentare il/la partner. E' consigliabile parlarne prima in un contesto non sessuale per non trovarsi a disagio poi nel momento clou.

- dev'essere presente una buona dose di fiducia: quando ci si avvicina a qualcosa di nuovo (e lo è anche se lo abbiamo già provato ma il partner è diverso), è importante poter contare sull'altra persona. L'affidarsi con serenità alla persona con cui sperimentiamo permette di rilassarsi e godersi qualsasi nuova esperienza. Il relax è il punto chiave: più manca e più il piacere si allontanerà dal nostro corpo!;

- è importante conoscere bene l'anatomia e i rischi che si corrono, prima di avvicinarsi a questo tipo di sessualità.

Approfondiamo quest'ultimo punto:

la zona anale è ricca di terminazioni nervose ed è per questo che la stimolazione e la penetrazione possono essere molto piacevoli (sia per le donne che per gli uomini), ma dobbiamo tenere presente due aspetti importanti:

1. mentre il canale vaginale ha una fine e non ci si può perdere dentro nulla, se parliamo di penetrazione anale dobbiamo fare attenzione che ciò che usiamo (sex toys o altri oggetti) abbia una presa tale da non scivolare dentro!

2. altra cosa a cui prestare attenzione è il tessuto anale: esso infatti è delicato e può subire piccole lacerazioni, che potrebbero veicolare malattie.

E' bene usare sempre il preservativo se conosciamo poco il/la partner per proteggerci da eventuali malattie sessualmente trasmissibili (se si pratica l'anilingus -sesso orale- è buona pratica utilizzare i dental dam): è importante abbandonare lo stereotipo secondo cui con questa pratica non è necessario usare il condo! La zona anale può infatti veicolare molte più malattie, poichè può essere ricca di batteri (ricordiamoci quale sia la sua funzione ;) ).

Ricordiamoci sempre che il sesso (in ogni sua sfumatura, forma e dimensione) deve essere divertente, piacevole e sicuro!

Per approfondire consigliamo la lettura ""Guida al picere anale" di T.Taormino

Immagine: tratta dal web

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