"MA COME, NON TI PIACE?"... NO BEEF NO FEEL!
- Dott.ssa Giada Viprati
- 29 set 2019
- Tempo di lettura: 4 min
Spesso capita di sentire donne lamentarsi del fatto che i loro compagni, a volte anche da anni, non capiscano che facendo i preliminari non si stanno approcciando ad una bistecca, ma ad una parte del corpo umano.
In realtà, fosse vista come una bistecca si sa, si dovrebbe seguire una certa procedura: se era in frigo la si lascia tornare un attimo a temperatura ambiente, poi si prepara per la cottura, prestando attenzione a non surriscaldarla né troppo, né troppo poco, altrimenti non sarà pronta, o la troveremo troppo cotta, quasi bruciata. Ecco allora che, se si pensasse di approcciarsi almeno ad una bistecca, probabilmente i giochi sarebbero più facili .

Invece no, mi duole dirlo, ma spesso i preliminari sono sottovalutati e non ci si impegna adeguatamente.
Vediamo allora di orientare un po' come dar piacere alla donna.
Prima di tutto è fondamentale sottolineare che le zone erogene sono, appunto, più di una; ovvero non c’è solo la vulva per giocare con la partner, ma tutto il corpo: il collo, il seno, i capezzoli, le ginocchia, il fondoschiena, le orecchie, l’interno coscia, la bocca… tutte queste zone sono altamente sensibili e favoriscono, se stimolate adeguatamente, la lubrificazione.
Ci sono donne che attraverso i baci sul collo o una stimolazione adeguata del seno, con semplici carezze, raggiungono l’orgasmo.
Inoltre la sensazione di fiato sul collo, ovviamente non di chi è pesante e ti stressa chiedendoti “ti piace? sono brava/o ah? ti sto facendo godere vero?”, ma di chi ti sussurra ad un orecchio, passando le labbra vicino al collo, al lobo, respirando semplicemente il suo piacere su di te, crea una grande eccitazione.
Oltre a capire che tutte le parti sono possibili fonte di stimolazione, vediamo di chiarire le modalità.
Questa famosa bistecca, rimarrà ovviamente una bistecca platonica, quindi mangiarsela voracemente, picchiettarla come per darle una sfilatina e renderla più fine, morderla, analizzarne la consistenza, sono tutte cose da fare con una certa sensibilità. Non siamo in un film porno, e voi compagni probabilmente non siete dei porno attori, quindi scene troppo forti, senza la certezza che all’altra parte possano piacere, sono da evitare. Ci si può orientare leggendo anche come risponde il corpo della donna, si inclina e inarca verso di voi, o si ritrae e cerca di cambiare posizioni?
Perché è bene approcciarsi dolcemente e gradualmente? Il punto più eccitabile della vulva è il clitoride, a volte cosi sensibile da necessitare di un iniziale (e finale) approccio leggero.
La pressione del dito e della lingua devono essere calibrate: un dito troppo pesante, non avrà i movimenti favoriti dalla lubrificazione e inoltre surriscalderà la zona. Ricordate che non state facendo il gioco con il muro della palestra per vedere come si scotta il dito .
E non dovete schiaffeggiarla casualmente, altrimenti il clitoride probabilmente si chiederà cosa state cercando e come pensate di trovarlo.
Si possono fare (SEMPRE DOPO UNA BUONA LUBRIFICAZIONE), movimenti circolari con le dita sul glande del clitoride, e in tutta la parte circostante, oppure delle carezze con i polpastrelli che vadano dal basso all’alto e viceversa. Inoltre il clitoride s’innerva anche all’interno della vagina, non consiste solo nel piccolo glande che si vede tra le grandi labbra e sopra le piccole. Anzi il clitoride ha radici profonde che potrete stimolare anche con massaggi alla vulva dall’esterno.
Anche il perineo e la zona anale possono essere stimolati negli stessi modi.
Cosa dire delle dita?
Molte donne arrivano ad evitare la stimolazione con le dita perché la trovano estremamente fastidiosa.
La zona interna della vagina è sensibile. Le unghie devono essere curate (oltre che avere le mani lavate), e andare avanti e indietro come se al posto del dito ci fosse una piccola pannocchia non è molto stimolante fidatevi 🌽.
In realtà anche qui si varia da movimenti circolari, anche delle carezze all’interno che vadano a toccare i punti in linea d’aria sotto al pube, il famoso punto G (potete leggere in proposito l'articolo https://www.cuoresesso.com/single-post/2019/06/02/MISTERI-FEMMINILI-IL-PUNTO-G?fbclid=IwAR1fLq8NqsPMSV3_GgRnEUSJDx5hEeU2B34h3MtJl48POoTqepRIsIMBgBY ), o il Punto A… e molte altre zone sensibili all’interno. Si può inoltre fare del petting in contemporanea a del sesso orale, continuando ad accarezzare altri parti del corpo, o baciando il collo.
Lo stesso vale per il sesso orale.
Prima di tutto non chiedetevi troppo il permesso di andare a baciare una zona così bella; se una donna non ha particolari resistenze, che vi farebbe chiaramente capire spostandovi, chiedere "vuoi che te la lecco?", diventerebbe un po' imbarazzante e scomodo. Dedicatevi a questa arte senza freni o paure. Si può baciare, a volte mordicchiare in modi leggeri, muovere la lingua circolarmenre o dall’alto in basso. E anche qui, se cerchiamo di capire dove è il clitoride è già una grande cosa, ma non è finita li. Andare su e giù con la lingua piena e morbida, è estremamente eccitante, percorrendo tutta la vulva. anche salire oltre il clitoride stimolando quello che a volte sembra un cappuccio.
Come per le dita senza avere movimenti troppo duri o secchi, allo stesso modo la lingua , “sa da sentì!”. Non siate cosi leggeri da far pensare che stiate soffiando lo zucchero dal tavolo: se la usate non siate nemmeno troppo parsimoniosi!
Va da sè che ogni donna abbia le sue preferenze e ci si debba regolare di volta in volta.
Ma dei buoni preliminari sono la base per una sessualità goduta e piacevole, che stimolerà la donna ad avere maggiori rapporti sessuali, raggiungendo anche gradevoli orgasmi. A volte eccezionali. 🎉
Da non sottovalutare inoltre la potenza dei preliminari effettuati anche durante la penetrazione. Stimolano e favoriscono l’orgasmo, soprattutto dopo il primo, o lo intensificano; quindi perché non provare!
ULTIMO PUNTO FONDAMENTALE: questo articolo volutamente ironico non deve portare a sottovalutare però che i preliminari e il petting sono uno degli elementi che contribuiscono a tenere vivo e saldo un rapporto. Il sesso, l’orgasmo, come tutti i piaceri, sono cose di cui non si fa a meno facilmente. Quindi una donna che avrà intense stimolazioni sessuali, con baci, carezze, sesso orale e penetrazione, è una donna più felice.
Quindi insomma, le possibilità sono tante, vediamo di sfruttarle tutte e di pensare bene soprattutto alle modalità.
Al prossimo articolo , con le specifiche di come è davvero fatto un clitoride e quindi le varie modalità per dagli piacere.
Postilla: articolo volutamente eterosessuale poiché le donne conoscendo meglio il proprio corpo e il modo di funzionare si comprendono più facilmente.
Immagine tratta dal web
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